Si torna a parlare del progetto orti in via Selvanesco, Parco Agricolo Sud sul Corriere della Sera.
Evidentemente è servito a qualcosa aver posto con forza il problema dell’impatto del progetto della società Dedalo portato a giugno in Municipio 5: prima con l’interrogazione che ho presentato all’assessorato all’Urbanistica, poi con l’assemblea organizzata da parte delle Associazioni presenti nel territorio. 
Un progetto su cui incautamente e di gran fretta la giunta di cdx del Municipio 5 ha espresso parere favorevole.
È servito a non sottovalutare la questione, a far sì che il privato ma, soprattutto, l’amministrazione tornasse a parlare di “interesse pubblico” in un’area che è un “bene comune” come quella del Parco Sud, e ad istituire un tavolo di confronto sulla nuova versione del progetto, come esplicitamente richiesto nell’interrogazione. 
Vale la pena ricordare che la vocazione di questo territorio agricolo/ambientale è stata conquistata con battaglie di cittadini e associazioni. Una per tutti quella condotta dall’agricoltore e famiglia Falappi, per la cascina Campazzo fin dai tempi di Ligresti.
Ora attendiamo di conoscere il nuovo progetto, lo valuteremo nel solco di quei valori ben rappresentati da quelle battaglie, magari rilanciando e sfidando la proprietà a promuovere e perseguire la funzione agricola attraverso processi innovativi, produzioni agricole trasformative e non conservative, a più alto valore aggiunto, capaci di coinvolgere anche le giovani imprese nella riqualificazione e sviluppo del territorio agricolo.