Natascia Tosoni su Il Giorno di oggi.
“La maggioranza di centrosinistra in Comune ha più di un dubbio sul progetto del nuovo San Siro. La consigliera di Milano progressista Natascia Tosoni, regista dell’emendamento che lo scorso febbraio ha fissato a 0,35 l’indice volumetrico nell’area di San Siro pur aprendo alla realizzazione di un centro commerciale nell’area, a nome del suo gruppo frena sul progetto di Milan e Inter: «Alcuni elementi del progetto sono irricevibili. E irricevibile la proposta di utilizzare la legge sugli stadi per raddoppiare le volumetrie nell’area di San Siro. La sfida del nuovo Pgt già adottato è ancora aperta, si può migliorare, ci saranno le osservazioni dei cittadini, ma noi diciamo no a una speculazione edilizia. E no alle velate minacce delle due società di spostare altrove, a Sesto San Giovanni, lo stadio. Milan e Inter, che dovrebbero rappresentare la città, sono pronte a rinunciare a Milano, non è Milano che rinuncia allo stadio». E l’apertura a realizzare un centro commerciale? La Tosoni fa capire che lo sviluppo immobiliare dell’area proposto dalle due società calcistiche va ben oltre l’apertura di febbraio da parte della maggioranza: «Lo sviluppo a cui ci siamo aperti era legato a un minimo di funzione commerciale collegato a un progetto più ampio per realizzare un’area che non vivesse solo durante le partite e i concerti, ma anche nelle altre giornate, con funzioni sociali e a impatto zero dal punto di vista del traffico“.